Come scelgo i colori: pancia, istinto o memoria? Se qualcuno mi chiedesse qual è il mio metodo per scegliere i colori, probabilmente resterebbe deluso: non ho regole precise, nessun manuale segreto da svelare. Per me i colori si scelgono con la pancia, con l’istinto e, a volte, con un pizzico di memoria. La pancia mi guida quando lascio che sia l’emozione del momento a decidere. Ci sono giorni in cui un gomitolo rosa mi sorride e io so già che sarà lui il protagonista, senza bisogno di ragionarci troppo. Altre volte è l’istinto a portarmi verso una combinazione improvvisa, magari rischiosa, ma che mi fa sentire viva e curiosa. E poi c’è la memoria: i colori che porto dentro perché mi ricordano un ricordo, una stagione, un’atmosfera. L’autunno, ad esempio, mi porta sempre verso i toni caldi, quelli che sanno di foglie che cadono e di tisane fumanti. L’estate, invece, mi chiede leggerezza: tinte pastello, fili che sanno di mare e di giornate chiare. E il rosa, il mio colore del cuor...
Come per magia qualsiasi materiale diventa un oggetto meraviglioso nelle mani di chi è creativo.Questo blog vuole essere un punto di incontro tra tutti i generi di creatività. Chiunque ami questo mondo è il benvenuto/a