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Borsina Zuccherina a uncinetto – Tutorial passo passo per principianti

✨ Materiale necessario per l’intero progetto: 🧵 Filato tipo velvet o ciniglia (circa 80-100 g) – colore a scelta  🪡 Uncinetto 6 mm  🧷 Ago da lana ✂️ Forbici ✅Moschettone o bottone magnetico per la chiusura ✅Eventuale fodera in stoffa (facoltativa, per le più esperte) 🧵 Ago e filo da cucito (se aggiungi la fodera) 📏 Fermacampione o marcapunti (facoltativi) 🎀 Nastri, perline o decorazioni (opzionali per personalizzare) 🌀 Istruzioni STEP 1 – I DUE CERCHI BASE (Maglia Alta Classica) 1. Avvia un anello magico. Giro 1: Lavora 12 maglie alte nell’anello magico. Chiudi con maglia bassissima. (12) Giro 2: 2 maglie alte in ogni punto (24) Giro 3: 1 maglia alta, 1 aumento ripetuto (36) Giro 4: 2 maglie alte, 1 aumento (48) Giro 5: 3 maglie alte, 1 aumento (60) 🔁 Ripeti per creare due cerchi identici. 📏 Diametro finale: circa 11-12 cm 💡 Consigli utili: Chiudi sempre i giri con una maglia bassissima. Inizia ogni giro con 3 catenelle (valide come prima m.a.). Se il cerchio arricci...

Come scegliere il giusto uncinetto in base al filato

  Scegliere l’uncinetto giusto per il filato non è solo una questione tecnica, ma anche creativa. 👉Ecco 3 consigli base per non sbagliare: ✅1. **Controlla l’etichetta**: il filato indica spesso il numero consigliato dell’uncinetto. È un ottimo punto di partenza. ✅2. **Fai una prova**: se il punto ti sembra troppo stretto o rigido, prova a salire di mezzo numero. Se è troppo largo, scendi. ✅3. **Adatta lo stile**: per capi morbidi (sciarpe, copertine), meglio un uncinetto più grande. Per lavori definiti (amigurumi, borse), scegli uno più piccolo. 💬 Consiglio extra: crea una “scheda personale dei tuoi filati preferiti” con il numero di uncinetto che ti ha dato i risultati migliori. Ti sarà utile in futuro! 🎯 Un piccolo cambio di uncinetto può fare una grande differenza. 🌹E tu conoscevi questi consigli? O ne hai altri che usi? Scrivilo qui sotto nei commenti 

Perché il fatto a mano ha valore (e non va svenduto)

 Oggi ti voglio raccontare una storia vera. Una di quelle che ti accendono un filo d’indignazione, ma anche una gran voglia di dire: “No, aspetta. Non ci sto.” Scorro distrattamente su Instagram e mi appare un post: un cappellino all’uncinetto, semplice ma ben fatto, in cotone, con un bel colore estivo. La creativa lo presenta con entusiasmo: è disponibile nel suo shop. Fin qui tutto normale. Poi leggo il prezzo: 20 euro. 🤯🤯🤯E lì mi si sono rizzati i capelli. Ora, capiamoci. Nessuno dice che un cappellino debba costare centinaia di euro. Ma nemmeno così poco. Perché in quei venti euro, dove sono finiti: ✅Il costo del filato? ✅Le ore di lavoro? ✅La cura nei dettagli? ✅L’originalità del modello? ✅Il tempo dedicato alla foto, alla descrizione, alla pubblicazione? 🤔Mi sono fatta una domanda semplice ma spietata: chi darà mai valore al nostro lavoro, se siamo noi le prime a non farlo? Viviamo in un mondo in cui la manodopera artigianale ha un costo — e giustamente. Nessuno si sogna ...

Il mio primo fallimento creativo (e cosa mi ha insegnato)

  C’è sempre una prima volta… anche per i disastri. Il mio primo “fallimento creativo” aveva la forma di una sciarpa. O meglio, avrebbe dovuto averla. Doveva essere lunga, elegante, con un motivo traforato che avevo visto su una rivista. Invece è venuto fuori un coso. Un coso strano, arricciato su un lato, tirato sull’altro, con una forma che sembrava… boh, un lombrico stanco. E sai la cosa peggiore? Ci avevo messo una settimana. Con tutta la convinzione di chi si sente già “designer delle meraviglie”. Alla fine del settimo giorno, invece di ammirarla con orgoglio, ho guardato quel pezzo di filo con delusione. E ho pensato: “Non fa per me”. Poi ho fatto una cosa che oggi, ripensandoci, mi fa sorridere: ho disfatto tutto. Ho tirato via ogni punto, lentamente, come a dire al filo: “Ok, ricominciamo da capo. Ma stavolta insieme”. Quella “sciarpa mancata” è diventata poi una presina. La presina più storta del mondo, ma anche la prima creazione che ho finito con il sorriso. Perché avevo...

GOMITOLO SOTTO ESAME: le mie recensioni

  Filato: Natura Just Cotton – DMC 📍 Dietro le quinte del progetto: Ragnatela da sogno 👀 Primo sguardo: amore a prima vista? Quando ho scelto questo filato per realizzare la mia stola “Ragnatela da sogno”, cercavo un cotone morbido, naturale e con una personalità ben definita. Il Natura Just Cotton di DMC ha subito attirato la mia attenzione: tonalità delicate, una texture piacevolmente asciutta e una promessa di leggerezza che ho voluto subito mettere alla prova. 📦 Scheda tecnica: Marca: DMC Colore provato: M904 Barley Sugar (lotto 1111) Peso e metraggio: 50g – 155 m Composizione: 100% cotone Strumenti consigliati: Aghi 2.50/3.50 – Uncinetto 3.00 Prezzo medio: €4,00 ✨ Sconto del 10% con il codice: NICOLETTA10 🧶 Come si è comportato durante il lavoro? Ho lavorato questo filato con grande piacere. Le sue sfumature regalano una texture naturale e raffinata, perfetta per capi ariosi e leggeri. Nonostante la torsione non troppo stretta, che in alcuni momenti richiede un po’ di atte...

Come tenere fermo il gomitolo mentre lavori: 3 soluzioni geniali

🧶 Fermati lì, birichino! Trucchi per domare un gomitolo che rotola ovunque Chi lavora all’uncinetto lo sa: un gomitolo può essere un compagno fidato… o una piccola furia rotolante che decide di scappare proprio sul più bello! 😅 Che tu sia sul divano, in treno, al parco o al tavolo di cucina, il problema è sempre quello: 🤔come tenerlo fermo, senza stress e senza rovinarlo? 👉Ecco 3 soluzioni pratiche e creative per dire addio ai gomitoli vaganti: 🎯 1. La tazza del tè... salva-punti Una bella tazza da colazione (o una mug capiente) funziona perfettamente: io uso spessissimo questo metodo 😊 bordi lisci, peso stabile, estetica carina = gomitolo felice e fermo al suo posto. 🌺Bonus idea: scegli una tazza con un decoro a tema “filo” per un tocco in più! 🎯 2. Il cestino zen Un piccolo contenitore con i bordi tondi (in plastica, metallo o legno) è perfetto per far scorrere il filo senza intoppi. Meglio se con una base antiscivolo o con un sacchetto interno in stoffa. Il cestino da lavoro...

L’UNCINETTO NELLA MODA HAUTE COUTURE: TRADIZIONE E INNOVAZIONE SULLE PASSERELLE

  L’uncinetto non è solo un’arte domestica o un hobby creativo: negli ultimi decenni, ha conquistato un posto d’onore nel mondo della moda haute couture, diventando simbolo di raffinatezza, artigianalità e ricerca estetica. Dalle passerelle di Parigi a quelle di Milano, il lavoro all’uncinetto è stato reinterpretato da grandi stilisti, trasformandosi in elemento distintivo del lusso contemporaneo. 🔹 1. Un’arte antica reinterpretata L’haute couture valorizza l’unicità e la lavorazione a mano: in questo contesto, l’uncinetto si inserisce perfettamente grazie alla sua natura artigianale, lenta e precisa. L’elemento “imperfetto” del fatto a mano è diventato sinonimo di esclusività, in netta contrapposizione con la produzione di massa. 🔸 Fonte: Vogue Italia – “Il ritorno del crochet sulle passerelle” (2022) The Guardian – “Why crochet became high fashion” (2021) 🔹 2. Stilisti che hanno celebrato il crochet Molti designer di alta moda hanno inserito l’uncinetto nelle loro collezioni c...